martedì 26 marzo 2019

Noi malate di cancro al seno sotto accusa al Congresso Mondiale delle Famiglie

Avvertenza: a questo post non verranno allegati i link ai siti e ai video del  Congresso Mondiale delle Famiglie per non offrire ulteriore diffusione a contenuti mendaci

Sta per iniziare a Verona il Congresso Mondiale delle Famiglie. Dal 29 al 31 marzo il movimento antifemminista, anti-abortista e anti-LGBTQI classificato come "gruppo d'odio" si riunira` in una citta` tristemente famosa come una delle capitali europee dell'estrema destra [qui qui qui]. Tra i relatori diversi esponenti dell'attuale governo: il vicepremier Matteo Salvini, il ministro per la Famiglia e la Disabilita` Lorenzo Fontana, il ministro dell'Universita` e dell'Istruzione, Universita` e Ricerca Marco Bussetti, Luca Zaia, governatore del Veneto, oltre a Federico Sboarina, sindaco di Verona, Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d'Italia e deputata, Necola Legrottaglie, calciatore, Sammy Basso, leader dell'Associazione Italiana Progeria, Silvana De Mari, medica e nota omofoba, Alessandro Meluzzi, psichiatra e assiduo frequentatore di salotti televisivi, ed Elisabetta Gardini, parlamentare europea ed ex presentatrice.
Non e` la prima volta che il congresso si svolge, ma e` la prima volta che ad accoglierlo sara` una tre-giorni di eventi alternativi e una manifestazione di protesta organizzata da Non Una di Meno [qui]. Centinaia di persone convergeranno su Verona da tutta l'Italia per portare solidarieta` a chi in citta` si sentira` giustamente minacciato dalla presenza di questi loschi figuri legati all'estrema destra e probabilmente finanziati da oligarchi russi vicini a Putin. 
Anche noi donne colpite dal cancro al seno siamo nel mirino del Congresso Mondiale delle Famiglie. Nel corso di ogni edizione la nostra malattia viene indicata come il risultato del non avere figli da giovani, del non averli allattati o di aver abortito volontariamente. Babette Francis, fondatrice dell'organizzazione Endeavour Forum, sara` presente a Verona a ripetere quanto gia` detto nel 2016 a Tbilisi dove, rivolgendosi alle donne che "si vantano di preferire la carriera alla famiglia" le ha invitate ad essere "consapevoli che se non avete figli avete un rischio parecchio piu` alto di ammalarvi di cancro al seno". Un discorso conclusosi con la sua personale "risposta" al problema del cancro al seno: "fate tanti bambini, a 20 anni invece che a 30, e allattateli il piu` a lungo possibile".
Affermazioni che oltre a gettare ancora una volta la croce addosso a chi di cancro al seno si e` ammalata con e senza figli, magari perche` non ha fatto nemmeno in tempo ad averne a causa della malattia, non hanno alcun fondamento scientifico. Per queste ragioni, inviatiamo chi ci segue a non dimenticare i nomi dei governanti presenti. Salvini e Fontana presenzieranno ad un evento in cui le donne malate di cancro al seno saranno accusate di essersela andata a cercare, di non aver adempiuto ai propri doveri riproduttivi e di aver ricevuto per questo motivo una diagnosi che nessuno vorrebbe mai ricevere. E gia` che ci siete, ricordatevi anche degli utili idioti del Movimento 5 stelle che consentono a questa gentaglia di stare al potere. E se passate da Verona non perdetevi gli eventi e la manifestazione di Non Una Di Meno.