"Eh non ho buone notizie ".
Così mi apostrofa il senologo con una faccia da funerale per dirmi che ho un cancro . Al seno . A 37 anni.
Intervento e poi chemioterapia.
Inizio a lottare .
Nel mio peregrinare tra vari ospedali mi capita tra le mani un simpatico libello : " Orientarsi nel percorso della malattia" .
"Quello che mi serve : buoni consigli per non finire sepolti tra le scartoffie" penso .
Lo apro e.....le prime immagini sono di pazienti allettati o su una sedia a rotelle , in un hospice.
E i consigli del libello si chiudono con un utile paragrafo : " Cosa fare in caso di decesso".
Casomai ti fossi dimenticata che di cancro si muore eccolo lì il libriccino a ricordartelo!
Perfetto ! Esattamente quello di cui avevo bisogno : come se la morte di mia sorella non fosse un promemoria sufficiente.
Anche lei cancro . Anche lei al seno . Anche lei a 37 anni .
Decido che non mi piace,che non va bene , che sì, lo so che si muore , ma so anche che si sopravvive e che comunque voglio avere una speranza a cui attaccarmi e non voglio che un libro mi rammenti una cosa a cui penso già tutti i giorni.
Partecipo a un gruppo di auto mutuo aiuto , per caso ..." Vediamo come funziona" mi dico " Male non può farmi " ( per quello c'è già il libello)
E scopro persone meravigliose , tenaci , che lottano ogni giorno con una dignità e un coraggio esemplari.
Meritano di meglio , pensavo . Meritano di più di un libello che li dipinge come malati . Non sono malati, sono prima di tutto persone.
Meritano un'immagine diversa, meritano di essere rappresentati per quello che fanno , cioè lottare e vivere.
Lancio l'idea e ci viene proposto di girare un video , per creare un pensiero positivo sui malati e sulla malattia.
Il risultato e` il video all'inizio del post.
Il miglior vaffa...al tumore che abbia mai visto !!
Nel mio peregrinare tra vari ospedali mi capita tra le mani un simpatico libello : " Orientarsi nel percorso della malattia" .
"Quello che mi serve : buoni consigli per non finire sepolti tra le scartoffie" penso .
Lo apro e.....le prime immagini sono di pazienti allettati o su una sedia a rotelle , in un hospice.
E i consigli del libello si chiudono con un utile paragrafo : " Cosa fare in caso di decesso".
Casomai ti fossi dimenticata che di cancro si muore eccolo lì il libriccino a ricordartelo!
Perfetto ! Esattamente quello di cui avevo bisogno : come se la morte di mia sorella non fosse un promemoria sufficiente.
Anche lei cancro . Anche lei al seno . Anche lei a 37 anni .
Decido che non mi piace,che non va bene , che sì, lo so che si muore , ma so anche che si sopravvive e che comunque voglio avere una speranza a cui attaccarmi e non voglio che un libro mi rammenti una cosa a cui penso già tutti i giorni.
Partecipo a un gruppo di auto mutuo aiuto , per caso ..." Vediamo come funziona" mi dico " Male non può farmi " ( per quello c'è già il libello)
E scopro persone meravigliose , tenaci , che lottano ogni giorno con una dignità e un coraggio esemplari.
Meritano di meglio , pensavo . Meritano di più di un libello che li dipinge come malati . Non sono malati, sono prima di tutto persone.
Meritano un'immagine diversa, meritano di essere rappresentati per quello che fanno , cioè lottare e vivere.
Lancio l'idea e ci viene proposto di girare un video , per creare un pensiero positivo sui malati e sulla malattia.
Il risultato e` il video all'inizio del post.
Il miglior vaffa...al tumore che abbia mai visto !!
Gabriella
sto leggendo un bel libro di David Servant Schreiber...Anticancro- Sperling.Se n'è andato dopo 20 anni da che gli avevano( e si era) diagnosticato un cancro al cervello intorno ai 30 anni.
RispondiEliminabello!!!!!!!!
RispondiEliminaQuesto video è davvero molto bello.
RispondiEliminaMi chiedo: non sarebbe il caso di sottotitolarlo in inglese per una maggiore diffusione?